Restaurare una vecchia fotografia


 Restaurare e colorare una vecchia fotografia in bianco e nero



Premessa

In questo post spiegherò come restaurare e colorare una foto in bianco e nero rovinata e logorata dal passare degli anni.

Operazioni preliminari

Prima di iniziare a lavorare sul computer con la fotografia bisogna digitalizzarla. Per fare ciò ci sarebbero tre modi: 

-utilizzare uno scanner

-utilizzare una stampante con uno scanner incorporato

-utilizzare diverse applicazioni per il cellulare

Io, avendo a disposizione una stampante munita di scanner, ho usato quella.

La post-produzione

Dopo aver scannerizzato l'immagine arriva il momento di aggiustare le piccole imperfezioni con Photoshop e di dare vita nuova alla foto colorandola, sempre con Photoshop. Nei capitoli a seguire descriverò in modo più dettagliato i passaggi da effettuare per eseguire queste due manovre lavorative.

Gli strumenti per il restauro

Per restaurare la foto scelta bisogna prima di tutto aprirla con Photoshop, poi con diversi strumenti, che si trovano nell'apposita barra degli strumenti situata a sinistra, si può aggiustare un'imperfezione della fotografia dovuta alla macchina fotografica datata, si possono rimuovere delle pieghe o, se presente, eliminare il solito ingiallimento dell'immagine a causa del passare degli anni. Prima di effettuare qualsiasi modifica bisogna creare un livello posizionato sopra alla foto, cosi da non modificare direttamente la fotografia, che, se in caso di errori vari, si può tornare indietro e non rovinare l'immagine originale. Ci sono tendenzialmente due strumenti per correggere un errore: il pennello correttivo al volo, il pennello correttivo. 

Pennello correttivo al volo

Questo strumento serve per eliminare macchie o imperfezioni, basta semplicemente selezionare la parte della fotografia che si vuole correggere e lo strumento copierà i pixel vicini cercando di mischiarli con quelli già presenti per avere un effetto finale migliore.

Pennello correttivo

Il pennello correttivo é molto simile al pennello correttivo al volo, l'unica differenza sta nel cliccare il tasto Alt in una zona pulita dell'immagine e che si vuole copiare sulla zona da correggere. 

Gli strumenti per la colorazione 

Dopo aver corretto ogni minimo errore della foto si passa alla fase più lunga, complessa e difficile: la colorazione. Innanzitutto bisogna andare con il cursore del mouse in basso a destra dove si trova un cerchio bianco e nero diviso a metà chiamato nuovo livello di riempimento o regolazione e andare nella prima casella della finestra appena aperta e cliccare tinta unita, da li uscirà una paletta dei colori, schiacciamo ok e poi su miniatura della maschera di livello si clicca ctrl+i per cambiare colore da bianco a nero. Infine si va su miniatura del livello per scegliere il colore adatto alla zona che si vuole dipingere. 

L'esportazione della fotografia

Dato che la fotografia originale é stata scattata con il flash ho voluto scurire un po' l'immagine applicando una tinta unita nera e abbassando l'opacità. Poi mi sono recato su file e ho esportato la foto in JPG. 

Conclusioni

Prima di modificare questa fotografia ne avevo scelto un'altra che però non mi soddisfaceva. Più che difficile, questo progetto é stato lungo, soprattutto nel trovare i colori perfetti per ogni scena della fotografia. La fase che mi ha fatto sudare di più é stata senza dubbio la colorazione della pelle, é molto difficile trovare il giusto rapporto tra colori e opacità per creare il colore della pelle adatta all'illuminazione della foto, all'inizio mi veniva troppo rosa quindi ho provato ad aggiungere un giallino ma poi risultava gialla, allora ho deciso di abbassare l'opacità. Il risultato, anche se non perfetto, mi soddisfa molto. Ho intenzione di far vedere il risultato finale a mia nonna, credo che le piacerà molto perché le farà venire in mente dei bei ricordi di mio nonno.




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