Seminario "Con gli occhi di un altro - Fotografia e storie personali"

 Il reportage del fotografo Simone Cerio


Premessa

Sabato 23 gennaio ho partecipato a un seminario sulla fotografia organizzato dall'Università IUSVE. Il seminario si é svolto a Mestre per i relatori, coloro che hanno seguito l'evento lo hanno fatto a distanza tramite la piattaforma Zoom. Le varie domande e i vari interventi fatti dal pubblico che seguiva sono stati possibili vederli sulla chat di gruppo. In questo post vi racconterò come si é svolto il seminario.  

Chi ha organizzato l'evento 

Dalla classe terza del mio indirizzo (grafica e comunicazione), si inizia a studiare la fotografia e le sue funzionalità. Quindi, grazie al mio Prof. di Tecnologia dei Processi  di Produzione, sono stato iscritto a questo seminario, riguardante la fotografia. É stato organizzato dall'Università IUSVE con sede a Mestre e Verona, ISMU, Tunué, Emergency. L'evento é iniziato con una diretta su YouTube continuando poi con una chiamata su Zoom.

La sessione plenaria

La sessione plenaria ha avuto luogo su YouTube con una diretta sul canale della IUSVE. Il principale scopo dell'evento fu trasmettere l'importanza e il rispetto verso l'ambiente e preservare il futuro. Si basava molto anche sull'importanza dell'Educazione alla Cittadinanza Globale "no alla guerra", per una società rispettosa dei diritti umani. I relatori principali di questo seminario furono:

Laura Silvia Battaglia: giornalista e documentarista specializzata in Medio Oriente e zone di conflitto. Ci ha parlato della sua esperienza in Medio Oriente e di come é difficile vivere in zona di guerra.

Rossella Miccio: presidente di Emergency, un'associazione no-profit italiana nata nel 1994 che offre cure mediche gratuite alle vittime di guerra. Questa associazione si occupa anche di difendere i diritti umani e i valori di pace.

Emanuele di Giorgi: co-fondatore a amministratore delegato della casa editrice Tunué. Dal 2019 opera insieme a Emergency per il progetto "no alla guerra".

Il seminario sulla fotografia

Uno dei principali relatori del seminario fu Simone Cerio, un fotografo documentarista italiano, specializzato in visual journalism. Da sempre interessato a linguaggi ibridi, le sue immagini possiedono una narrativa che evidenzia l’importanza della relazione profonda con l’altro. Conosciuto soprattutto per la sua ricerca sulle comunità LGBT credenti, intitolata RELIGO, e il lavoro sul tema dell’assistenza sessuale per persone disabili, LOVE GIVERS. Il secondo relatore fu Mamadou Kouassi, nato in Costa d'Avorio, costretto a fuggire dal suo paese all'età di 22 anni per colpa di una guerra civile. A 25 anni sbarca a Caserta, lotta per i suoi diritti e nel mentre aiuta le persone che hanno avuto delle difficoltà come le sue. 

Le fonti che ho consultato per scrivere questo post

Per scrivere questo post, oltre ai miei appunti, ho usato diversi siti:

-Sito ufficiale Emergency

-Sito ufficiale Simone Cerio

-Laura Silvia Battaglia

-Tunué

-IUSVE

Conclusioni

Il relatore che mi ha colpito di più è stato Mamadou, perché nonostante le molte difficolta è riuscito ad uscirne, e intanto aiuta le persone che si ritrovano nella sua stessa situazione, dimostrando di avere un grande cuore e buon animo. Questo seminario mi ha aiutato molto nell'approfondire le mie conoscenza fotografiche, soprattutto grazie a Simone Cerio. Laura Silvia Battaglia è un'altra relatrice che mi ha impressionato molto. Per andare in zone di guerra per fotografare e immortalare le atrocità di quei posti ci vuole molto coraggio, ed è proprio questo che mi ha colpito di più.

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