Autoritratto in un contesto

Ho sostituito parte dell'immagine con un autoritratto





Premessa

In questo post spiegherò come ho fatto a eseguire il lavoro fotografico "autoritratto in un contesto". Consiste nel ritagliare un soggetto di una foto scattata da noi e posizionarla con Photoshop nell'immagine che abbiamo scelto.

Operazioni preliminari

Nella foto che ho scelto di modificare la main light proviene dalla sinistra dell'osservatore, mentre davanti ai soggetti dell'immagine si trova una fill light molto morbida, probabilmente riflessa su un telo. Le ombre sono morbide e poche, dato che la luce fa si che il viso delle persone sia illuminato bene un po' ovunque. L'illuminazione della fotografia è prevalentemente bianca, caratterizzata quindi da una luce fredda. 
I soggetti della fotografia vengono ritratti con un'inquadratura a mezzo busto, con la fotocamera pienamente parallela al terreno riprendendo le persone frontalmente. Lo scatto è stato effettuato con una lunghezza focale normale e vale lo stesso per la profondità di campo, che sembra essere normale poiché non si può notare se lo sfondo (che è monocromatico) è messo a fuoco o no. 

La ripresa fotografica

Per realizzare lo scatto del mio compagno ho dovuto usare la stessa illuminazione della foto originale, quindi sono andato in classe ho acceso le luci a led, e ho posizionato il telefono parallelo al pavimento quindi ho scattato. Ho modificato un po' le impostazioni della fotocamera per avere un'illuminazione uguale a quella della foto originale, ho impostato gli ISO a 800, il diaframma l'ho aperto a 1.9 e l'otturatore a 1/60. Con queste impostazioni la fotografia è risultata molto simile all'immagine originale. 

La post-produzione

Dopo aver scattato la fotografia, l'ho messa su Photoshop per ritagliare il soggetto e posizionarlo nell'immagine originale. Per scontornare la figura ho utilizzato lo strumento selezione rapida, poi l'ho incollata sulla foto originale. Incollare il soggetto non basta, per fare in modo che l'immagine sembri reale ho usato gli strumenti sfumino e sfoca sui bordi per ammorbidirli un po' e amalgamare la figura incollata. Non è finita qua però, l'illuminazione non era perfettamente uguale, quindi ho dovuto modificarla un po' con il filtro camera raw. Sono andato a toccare dei parametri riguardanti la luce, la chiarezza, le ombre, l'esposizione ecc. Poi mi sono allontanato dallo schermo per vedere se poteva andare il lavoro, ma ancora non mi convinceva. Dunque con lo strumento brucia ho definito alcuni dettagli sulla faccia come le ombre intorno agli occhi o vicino al naso. Mentre con lo strumento scherma ho illuminato un po' di più la parte delle guance e degli zigomi. Infine ho voluto rendere l'immagine un po' più veritiera e quindi ho pensato di fare vedere la mano della madre della foto originale sotto al braccio del mio compagno. Quindi con lo strumento timbro clone ho spostato il braccio a destra e con lo strumento brucia sono andato sul maglione per creare delle pieghe per fare in modo che non sembrasse piatto. 

Conclusioni

Ho trovato molta difficoltà nel ricreare un'illuminazione coerente per tutta l'immagine. Soprattutto la pelle del mio compagno, che era troppo rosea e gialla rispetto alle altre della foto originale e quindi ho dovuto applicare delle maschere colorate di bianco o di blu e infine ho abbassato l'opacità di tutte le maschere per trovare la giusta combinazione.

Commenti